La Tunisia piomba nel caos tra autoritarismo e crisi economica, l’Ue e l’Italia corrono ai ripari sui migranti

Bruxelles e Roma hanno chiuso un accordo con Tunisi per bloccare gli sbarchi, ma il Paese è sull’orlo di una guerra civile.
Bruxelles e Roma hanno chiuso un accordo con Tunisi per bloccare gli sbarchi, ma il Paese è sull’orlo di una guerra civile.
L'impatto dell'ascesa di Berlusconi sulla politica di difesa del Paese. Durante i suoi tre mandati da Presidente del Consiglio dei Ministri ha preso importanti decisioni per riformare le operazioni militari italiane.
Oltre 3.000 navi investigate e più di 200 voli sospetti monitorati, 11 ispezioni, 1 dirottamento, oltre 100 visite consensuali a bordo di mercantili: sono questi i risultati ottenuti in un anno dall’operazione navale varata dall’Unione Europea per supportare il processo…
Accompagnato dal ministro degli Esteri Di Maio, il presidente del Consiglio ha partecipato ai colloqui con il premier del governo di unità nazionale libico, Abdulhamid Dbeibah, con l’obiettivo di rilanciare la collaborazione strategica fra i due paesi, con particolare attenzione…
Claudio Descalzi ha incontrato a Tripoli il nuovo premier libico, Abdulhamid Dbeibah, e il nuovo ministro del Petrolio e del Gas, Mohamed Oun, per discutere delle attività dell’azienda nel paese nordafricano e delle prospettive di collaborazione nei settori del gas…
L’autonomia strategica dell’UE in rapporto all’eventuale riassetto della NATO, l’attuazione della PESCO Strategic Review 2000, il Mediterraneo e il Sahel come crocevia di tutte le crisi dell'area, fra minacce da contrastare e opportunità da cogliere: l’intervista di Laran al Presidente…
Le diverse fazioni, riunite a Ginevra nel Forum per il dialogo, hanno nominato i quattro uomini che guideranno il nuovo esecutivo, che traghetterà il paese fino alle elezioni del prossimo dicembre. La comunità internazionale ha accolto con favore la scelta,…
Grazie all’accordo di cessate-il-fuoco siglato dalle forze di Tripoli e Tobruk, la National Oil Corporation libica ha annunciato lo sblocco dei giacimenti nel paese nordafricano e la ripresa delle esportazioni, che però potrebbero minacciare gli sforzi dell’OPEC+ di stabilizzare i…
Delegazioni dei due governi libici rivali sono al lavoro in Marocco per gettare le basi di un accordo politico che metta finalmente a tacere le armi. Ma sul nuovo corso pesa l’incognita del generale Haftar.
Siglato l’accordo che porterà alla creazione di un centro di coordinamento tripartito e alla concessione ad Ankara dell’utilizzo del porto di Misurata come base navale militare. Intanto il generale Haftar annuncia l'apertura dei porti e dei pozzi petroliferi come richiesto…