L’obiettivo dell’accordo di collaborazione è quello di progettare un mini-reattore nucleare made in Italy in grado di produrre energia per le future basi lunari e la successiva colonizzazione di Marte e dello Spazio profondo.
Oltre il 40% del gas, il 27% del petrolio e il 46% del carbone utilizzati in Europa provengono dalla Russia, e la crisi energetica dovuta all’invasione russa dell’Ucraina ha reso ancora più urgente la necessità per per l’UE di svincolarsi…
Il nostro Paese continua ad ignorare le energie rinnovabili e lo sviluppo di forme sicure di nucleare per puntare sui combustibili fossili di Stati autocratici.
Il premier Draghi ha inviato i suoi ministri Di Maio e Cingolani per affidare la sovranità energetica italiana dalle mani di Putin alle tribù africane che si massacrano per la gestione dei preziosi giacimenti.
Roma non potrà mai essere davvero indipendente senza autonomia energetica. Ecco tutti gli errori commessi dall’Italia nell’ultimo decennio.
Realizzato da Renexia con un investimento di 80 milioni, l’impianto produrrà energia pulita per 58 mila mwh, pari al fabbisogno annuo di 60 mila persone. Tra le altre cose servirà ad elettrificare il Porto di Taranto, riducendo l’inquinamento.
Dal settore energetico a quello alimentare: le sanzioni alla Russia rischiano di innescare una crisi globale.
L’intesa si colloca nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e prevede un contributo massimo di 110 milioni di euro. ENEA metterà a disposizione la sua esperienza nel settore riguardante il primo elemento chimico, contribuendo al processo di decarbonizzazione…
L’accordo prevede la realizzazione di Advanced Modular Reactors di piccole dimensioni raffreddati al piombo invece che ad acqua, molto più semplici e affidabili. Per le attività di analisi della sicurezza, formazione e sperimentazione verrà messo a disposizione da ENEA il…