Ecco le aziende selezionate per prendere parte alle prime sfide pilota: resilienza energetica, rilevamento e sorveglianza e condivisione sicura delle informazioni.
La NATO Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (DIANA) ha annunciato, giovedì 30 novembre, le prime 44 aziende selezionate per affrontare specifiche sfide della NATO sulla resilienza energetica, rilevamento e sorveglianza sottomarina e condivisione sicura delle informazioni. Nello stesso giorno DIANA ha lanciato un appello per mentori ed esperti per supportare e dare consigli agli innovatori e agli imprenditori selezionati.
Le aziende selezionate provengono da tutta l’Alleanza e includono innovatori in campi diversi come la robotica, i sensori oceanici, le tecnologie quantistiche e i tessili per la generazione di energia.
“Sono lieto di dare oggi il benvenuto ai candidati prescelti alle nostre primissime sfide pilota”, ha affermato il professor Deeph Chana, amministratore delegato di DIANA. “Abbiamo ricevuto alcune idee straordinariamente creative in tutte e tre le categorie – idee che potrebbero davvero cambiare le regole del gioco. DIANA ora lavorerà direttamente con le aziende selezionate, aiutandole a testare quelle idee, a ottenere consulenza commerciale e tecnica per aiutare le loro attività ad avere successo, a garantire investimenti e molto, molto altro ancora”.
Le 44 aziende sono state selezionate tra più di 1.300 candidati a seguito di un rigoroso processo di valutazione. Per partecipare alla call di sfide pilota di DIANA, le aziende dovevano avere sede in un paese membro della NATO. La selezione si è concentrata sulle soluzioni proposte e sul loro potenziale per affrontare le sfide specifiche identificate dall’Alleanza in modo trasformativo. Le proposte dovevano essere tecnologicamente fattibili e commercialmente valide.
“Sostenendo le start-up e gli innovatori più brillanti e migliori dell’Alleanza NATO, DIANA sta contribuendo a mantenere il vantaggio tecnologico della NATO e a rendere le nostre società ed economie più resilienti”, ha affermato il vice segretario generale della NATO Mircea Geoană. La quale ha poi aggiunto: “Le nuove tecnologie stanno cambiando il carattere dei conflitti, rendendo essenziale la cooperazione della NATO con l’industria in modo da garantire la difesa dell’Alleanza contro minacce sempre più sofisticate”.
DIANA prevede di distribuire i primi finanziamenti ai candidati prescelti a dicembre. Ciascuna azienda riceverà 100.000 euro come supporto per affrontare uno dei tre problemi specifici. La sovvenzione può essere utilizzata per coprire spese quali stipendi, affitto e attrezzature.
Gli innovatori si uniranno al programma di accelerazione personalizzato di DIANA all’inizio del prossimo anno, dando loro accesso a una comunità di esperti che li aiuterà a sviluppare le loro soluzioni tecnologiche.
Nel panorama delle imprese innovative queste le uniche italiane selezionate: Wpe Research & Development attiva nello sviluppo di micro-turbine eoliche. L’altra è LevelQuantum, che opera nel settore della sicurezza delle telecomunicazioni, utilizzando tecnologie avanzate basate sulla meccanica quantistica.
Oltre a queste realtà italiane, il panorama internazionale delle aziende innovative selezionate è davvero interessante. AquaGen blue e Aquark Technologies sono leader nel settore marino, mentre aRoboticsCompany e Astrolight nell’ambito della robotica e dell’astronomia. AVoptics Limited e Anzen Technology Systems emergono nel settore della tecnologia avanzata e le aziende Diana Ping Dsp, DotOcean, e Dolphin Labs Ocean operano nel campo della sorveglianza marina.
Nell’ambito della propulsione aerea e delle energie rinnovabili, McGuire Aero Propulsion Solutions, Kitepower, IceWind, Ionate Limited, e Zelestium Technologies stanno definendo nuovi standard. Allo stesso modo, GaltTec, Goldilock Secure Limited, e Grayscale AI sono all’avanguardia nella sicurezza informatica e nell’intelligenza artificiale.
Queste aziende, insieme ad altre come HGPartners, Hushmesh, Lobster Robotics, Marine Thinking, Owl Integrations, Phantom Photonics, Qubitrium, QuadSat, Revobeam Secqai, Skarv Technologies, Sotiria Technology, Spacelis, Texavie, VanWyn, Vistareader, Water Linked, Zepher Flight Laboratories, e Zeppermint Technologies, rappresentano la punta di diamante dell’innovazione tecnologica a livello NATO, portando avanti ricerche e sviluppi che plasmeranno il futuro in vari ambiti, dalla sicurezza informatica all’energia rinnovabile, dalla robotica alla tecnologia marina.
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