Le Commissioni riunite (III e IV) hanno approvato lo Schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per il 2023.
In una recente seduta, le Commissioni riunite III (Affari esteri e comunitari) e IV (Difesa) della Camera dei Deputati hanno esaminato e approvato lo Schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri riguardante la ripartizione delle risorse per le missioni internazionali e gli interventi di cooperazione allo sviluppo per il prossimo anno. Questo decreto, atto n. 62, implementa le risoluzioni previste dalla legge n. 145 del 2016, delineando il finanziamento necessario per sostenere i processi di pace e di stabilizzazione.
Ecco alcuni nodi principali del documento:
Budget Complessivo:
Il fabbisogno totale per sostenere le missioni internazionali e gli interventi di cooperazione è stato quantificato in €1.720.424.576. Di questa cifra, €276.899.828 saranno destinati a obbligazioni esigibili nel 2024.
Ripartizione delle Risorse:
Il documento fornisce una ripartizione dettagliata delle risorse tra le varie Amministrazioni dello Stato. Notabilmente, il Ministero della Difesa riceverà la fetta più grande del budget con €1.301.338.976, seguito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con €358.668.800.
Nuove Missioni:
Per le nuove missioni deliberate nel 2023, è stato assegnato un totale di €11.775.029, tutti destinati al Ministero della Difesa.
Confronto con l’Anno Precedente:
Rispetto al budget dell’anno precedente, le risorse per le missioni sono aumentate, passando da €1.222.931.075 a €1.313.114.005 nel 2023. Tuttavia, le risorse per la cooperazione allo sviluppo hanno visto una diminuzione, scendendo da €408,7 milioni a €358,6 milioni.
Raccomandazioni dell’OCSE/DAC:
Il documento sottolinea l’importanza di adottare la raccomandazione dell’OCSE/DAC del 2019, che promuove una complementarietà tra gli interventi di sviluppo e quelli umanitari, secondo il criterio del “triplice nesso tra aiuto umanitario, sviluppo e pace”.
Trattamento del Personale:
Vengono confermate le disposizioni del 2022 riguardo al trattamento di missione del personale impegnato nelle missioni internazionali, in risposta alle condizioni ambientali avverse e alla necessità di uniformità di trattamento del personale.
La Commissione ha espresso un parere favorevole sullo schema di decreto, senza alcuna osservazione. Questa approvazione riflette un consenso sulle disposizioni e sulle priorità stabilite per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per l’anno 2023.