L’Europa scommette sulla fusione nucleare con laser

Feb 03 2022
a cura della Redazione
Siemens Energy, Thales e Trumpf contribuiranno a trasformare un modello teorico sviluppato dalla tedesca Marvel Fusion in un’applicazione commercialmente sostenibile, a basso impatto ambientale, per la produzione quasi illimitata di elettricità. Un potenziale elemento chiave per la sovranità energetica del Vecchio Continente.
(Fonte: Marvel Fusion)
(Fonte: Marvel Fusion)

I giganti industriali europei si sono uniti alla corsa per creare energia più pulita attraverso la fusione nucleare. Marvel Fusion, azienda tedesca con sede a Monaco di Baviera che ha come obiettivo l’applicazione commerciale dell’energia da fusione, ha annunciato oggi (3 febbraio) di aver firmato una partnership con Siemens Energy, la francese Thales e il gruppo d’ingegneria meccanica tedesco Trumpf per sviluppare le tecnologie e i componenti di sistema necessari per una futura centrale elettrica a fusione commerciale. Inoltre, supportato da Earlybird come suo principale investitore, Marvel Fusion ha raccolto 35 milioni di euro di finanziamenti per accelerare l’avanzamento teorico e sperimentale nello sviluppo di un nuovo approccio all’energia da fusione.
Negli ultimi mesi si è osservato un crescente interesse per quest’ultima, frutto di un processo che non produce scorie radioattive durature e non comporta rischi di avarie del reattore. Nel 2021, infatti, il settore ha attratto oltre 2,3 miliardi di euro di finanziamenti in capitale di rischio (Venture Capital – VC), anche se principalmente per società aventi sede negli Stati Uniti.

Una fonte di energia illimitata

A differenza degli attuali generatori di energia nucleare, che si basano sulla fissione, la fusione potrebbe fornire energia praticamente illimitata con un impatto ambientale molto basso. In teoria, un impianto di fusione delle dimensioni di un campo da calcio potrebbe persino alimentare una città della grandezza di Londra. Per questo motivo l’energia da fusione è riconosciuta come un potenziale punto di svolta nello sforzo per fronteggiare i cambiamenti climatici e soddisfare l’aumento della domanda globale di energia.
Attraverso la nuova partnership, Marvel Fusion mira a sfruttare l’esperienza di leader tecnologici europei quali Siemens Energy, Thales e Trumpf per sviluppare una tecnologia per centrali a fusione che sia contemporaneamente valida dal punto di vista commerciale e sicura, senza compromessi. Una strada che presenta non pochi ostacoli, ma “lavorando con forti partner del settore, possiamo accelerare significativamente lo sviluppo della nostra nuova tecnologia di fusione”, ha dichiarato Moritz von der Linden, CEO di Marvel Fusion.

(Fonte: Marvel Fusion)
(Fonte: Marvel Fusion)
Un concetto tecnologico che apre una via completamente nuova alla fusione

Il team di ricercatori della società bavarese sta approfondendo una nuova tecnologia di fusione più attraente dal punto di vista economico e sarebbe sulla buona strada per realizzare l’applicazione commercialmente sostenibile dell’energia da fusione, grazie a un modello teorico convalidato da simulazioni al computer. In particolare, Marvel Fusion prevede l’utilizzo del laser, anziché di magneti ad alta energia o di temperature estremamente calde, per innescare la fusione nucleare. Questo approccio consente una maggiore efficienza nell’innescare reazioni di fusione e maggiori rendimenti energetici.
In una futura centrale basata sulla tecnologia di Marvel Fusion, l’elettricità sarà prodotta con zero emissioni di carbonio e senza rifiuti durevoli e problematici. L’approccio dell’azienda di Monaco all’energia di fusione prevede anche l’impiego di una nuova classe di laser ultra corti e ultra intensi che interagiscono con combustibili nanostrutturati brevettati. La tecnologia laser applicata si basa sull’approccio di Donna Strickland e Gérard Mourou, premiati con il Nobel per la Fisica nel 2018.
La collaborazione in corso combina il nuovo approccio di Marvel Fusion all’energia di fusione con l’esperienza di Siemens Energy, Trumpf e Thales. Guidata dal suo Chief Technology Officer Dr. Georg Korn, uno degli architetti dell’infrastruttura ELI con i sistemi laser più potenti del mondo, l’azienda bavarese ha avviato campagne sperimentali negli Stati Uniti e in Giappone, convalidando parti essenziali del suo nuovo concetto di fusione.

I commenti dei partner

Hendrik Brandis, co-fondatore e partner di Earlybird (e ora anche membro del Consiglio di amministrazione di Marvel), ha affermato: “La creazione di una grande quantità di energia a emissioni zero è uno dei più grandi sforzi dell’umanità. Siamo fiduciosi che Marvel Fusion saprà guidare la corsa per trasformare l’energia basata sulla fusione in una realtà e diventare un campione globale made in Europe”.
Per conto di Trumpf, il Chief Technology Officer Peter Leibinger ha dichiarato: “Lo sviluppo esponenziale dei sistemi laser è la chiave del nuovo approccio di Marvel Fusion alla fusione. Quest’ultima rappresenta una componente essenziale della sovranità energetica dell’Europa e della Germania. Pertanto, siamo lieti di sviluppare insieme questa importante tecnologia.
Infine, il direttore delle attività laser di Thales, Franck Leibreich, ha commentato: “L’Europa può probabilmente compiere una svolta realizzando la fusione con i laser. In questo momento siamo nella fase di fattibilità: dobbiamo dimostrare che la fusione è possibile fisicamente, non solo sulla carta”.

Rendering computeristico di una futura centrale per la produzione di energia basata sulla nuova tecnologia di Marvel Fusion. (Fonte: Marvel Fusion)
Rendering computeristico di una futura centrale per la produzione di energia basata sulla nuova tecnologia di Marvel Fusion. (Fonte: Marvel Fusion)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *