Nell’ambito della consolidata collaborazione tecnica e commerciale con “il primario player internazionale del settore delle analisi geo-spaziali”, l’azienda vicentina fornirà una serie di payload ottici multispettrali destinati alla ripresa ad alta risoluzione della superfice terrestre dall’orbita bassa, sviluppando in parallelo un nuovo modello a più elevate prestazioni.
Officina Stellare, leader nella progettazione e produzione di strumentazione opto-meccanica di eccellenza nei settori dell’Aerospazio, della Ricerca e della Difesa, ha annunciato oggi (18 gennaio) di essersi aggiudicata la fornitura di una serie di telescopi spaziali, nonché lo sviluppo in parallelo di un nuovo modello a più alte prestazioni, che costituiranno il sottosistema principale dei payload ottici multispettrali ad alta risoluzione operanti nelle lunghezze d’onda del visibile e del vicino infrarosso, destinati a operare dall’orbita bassa (LEO). Questa nuova commessa ha un valore di circa 8,5 milioni di euro e fa parte di un programma pluriennale mirato alla realizzazione di una innovativa piattaforma per la fornitura di servizi connessi all’Osservazione della Terra, basata su una infrastruttura di satelliti posizionati nell’orbita bassa. L’identità del cliente che ha assegnato il contratto a Officina Stellare non è stato rivelato dall’azienda vicentina, la quale si è limitata a definirlo come “il primario player internazionale del settore delle analisi geo-spaziali”.
Officina Stellare leader dell’Earth Observation
Il programma di consegne decorrerà dal secondo trimestre 2022, per completarsi nell’arco dei prossimi due anni. Il sistema di ripresa orbitale realizzato grazie ai telescopi spaziali di Officina Stellare è destinato a una infrastruttura adibita alla fornitura di un ampio spettro di servizi connessi all’Osservazione della Terra, basati su dati geo-spaziali di alta qualità. Le immagini ad alta risoluzione ottenute dai telescopi spaziali progettati e costruiti da Officina Stellare garantiranno una GSD (Ground Sampled Distance) inferiore a un metro per pixel e rappresenteranno una fonte di dati di fondamentale importanza per il conseguimento dei risultati previsti dal cliente.
Officina Stellare è da tempo fornitore di telescopi spaziali utilizzati nell’ambito dell’Earth Observation commerciale e istituzionale ad alta e altissima risoluzione, ambito nel quale la società da anni incontra il favore della clientela della New Space Economy grazie alla completezza e unicità della proposta tecnica completamente “in-house”, dalla progettazione al test funzionale del sistema, passando per le delicate fasi di manifattura e integrazione dei componenti ottici e meccanici.
Il commento dell’azienda
Gino Bucciol, Direttore Sviluppo Business e Co-Fondatore di Officina Stellare, ha dichiarato: “Siamo davvero molto soddisfatti di questo nuovo conseguimento, una commessa che conferma la stretta collaborazione avviata da diversi anni con il cliente nel segno della reciproca crescita. Ci fa piacere notare come siano state riconosciute le qualità differenzianti che Officina Stellare sa mettere in campo, a livello non solo di progettazione, ma anche di gestione dell’intero ciclo produttivo, riuscendo a garantire standard di qualità elevatissimi, efficienza, contenimento dei rischi, velocità di sviluppo e competitività economica. E questa commessa conferma la crescita di Officina Stellare, la cui capacità industriale è sempre più riconosciuta in tutto il mondo. Oggi”, ha concluso Bucciol, “ci candidiamo ad essere player di riferimento nella realizzazione di ottiche spaziali per il settore della Earth Observation, offrendo le nostre capacità di progettazione e manifattura non solo ai clienti dell’ambito istituzionale più canonico, ma anche a quelli della New Space Economy, particolarmente interessati a una elevata efficienza e convenienza del processo produttivo.”