L’accordo punta a realizzare un nuovo impianto con una capacità di produzione annuale di 40 gigawattora, in funzione dell’obiettivo di incrementare le vendite di veicoli elettrificati negli USA a oltre il 40% del totale entro il 2030, contribuendo in questo modo anche alla decarbonizzazione.
Stellantis N.V. e LG Energy Solution hanno annunciato oggi (18 ottobre) che le rispettive aziende hanno stipulato un memorandum d’intesa per la creazione di una joint venture mirata alla produzione di celle e moduli batteria per il Nord America.
Nelle intenzioni delle parti, questa joint venture avrà come risultato la creazione di un nuovo impianto per la produzione di batterie, che contribuirà a raggiungere l’obiettivo di Stellantis di portare le vendite di veicoli elettrificati a oltre il 40% del totale negli Stati Uniti entro il 2030. L’avvio della produzione è previsto entro il primo trimestre del 2024 e l’impianto mira ad avere una capacità annuale di 40 gigawattora.
Le batterie prodotte nel nuovo impianto saranno fornite agli stabilimenti di assemblaggio Stellantis negli Stati Uniti, in Canada e in Messico per l’installazione sui veicoli elettrici di prossima generazione, che vanno dagli ibridi plug-in ai veicoli full electric a batteria, venduti nell’ambito del portfolio dei marchi Stellantis.
Un progetto strategico
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha dichiarato: “L’annuncio odierno è un’ulteriore dimostrazione del fatto che stiamo mettendo in atto la nostra inarrestabile tabella di marcia verso l’elettrificazione e stiamo dando seguito agli impegni presi in occasione dell’evento EV Day di luglio. Con questa iniziativa abbiamo definito la prossima “gigafactory” del portfolio Stellantis che ci aiuterà a raggiungere, come minimo, un totale di 260 gigawattora di capacità entro il 2030. Desidero ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno preso parte a questo progetto strategico. Insieme, guideremo l’industria con livelli di efficienza che saranno benchmark di riferimento per il settore, e offriremo veicoli elettrificati che emozioneranno.”
Da canto suo, il presidente e CEO di LG Energy Solution, Jong-hyun Kim, ha commentato: “Creare una joint venture con Stellantis sarà un capitolo storico della nostra partnership di lunga data. Utilizzando le nostre competenze tecniche collettive e individuali, nonché la capacità di produzione di massa, LGES si posizionerà come fornitore di soluzioni per batterie per i potenziali clienti della regione.”
Una partnership nata nel 2014
LG Energy Solution è un leader globale nella fornitura di batterie avanzate agli ioni di litio per veicoli elettrici (EV), applicazioni di mobilità e IT e sistemi di accumulo dell’energia (ESS). Con 30 anni di esperienza nel settore delle tecnologie di accumulo avanzate, l’azienda è oggi focalizzata sullo sviluppo delle tecnologie innovative “per trasformare in realtà l’energia del futuro”. In linea con la sua vision ASG, “We CHARGE toward a better future” (RICARICHIAMO per raggiungere un futuro migliore), dichiara il proprio impegno “a dare priorità all’ambiente, adempiere alle proprie responsabilità sociali e dare forma a un futuro sostenibile”.
La partnership tra LG Energy Solution e Stellantis N.V. nell’ambito dei veicoli elettrificati risale al 2014, quando la prima (allora LG Chem) venne selezionata dalla seconda (allora Fiat Chrysler Automobiles) per fornire il sistema di batterie agli ioni di litio e i controlli per la Chrysler Pacifica Hybrid, il primo minivan elettrificato del settore. Con questo annuncio, le due aziende intendono consolidare ulteriormente la partnership e continuare a fare leva sui rispettivi punti di forza.
Stellantis prevede di investire oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 nell’elettrificazione e nello sviluppo software, e punta a mantenere il 30% di efficienza in più rispetto alla media del settore nel rapporto tra la spesa totale di R&S e in conto capitale rispetto ai ricavi.
L’ubicazione della nuova struttura è attualmente in fase di analisi e ulteriori dettagli saranno condivisi successivamente. La posa della prima pietra della è prevista per il secondo trimestre del 2022.
La transazione è soggetta all’accordo sulla documentazione definitiva e alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative.