Leonardo aderisce al consorzio “Mille Infrastrutture – Rete d’imprese” per il monitoraggio delle infrastrutture critiche

Ago 05 2021
a cura della Redazione
Nell’ambito del nuovo soggetto giuridico creato per partecipare a bandi o gare a livello italiano ed europeo, la società di Piazza Monte Grappa fornirà una piattaforma di “global monitoring” cyber sicura, realizzata grazie a tecniche multisensoriali e satellitari e a soluzioni proprietarie di analisi e correlazione delle informazioni, in grado di presentare una fotografia della situazione e della sua evoluzione nel tempo.
(©️ Leonardo)
(©️ Leonardo)

Leonardo ha annunciato oggi (5 agosto) la propria adesione al consorzio “Mille Infrastrutture – Rete d’imprese” con l’ambizione di introdurre capacità tecnologiche avanzate e integrate per la gestione intelligente delle infrastrutture critiche. Tale consorzio è infatti il soggetto nato per partecipare a bandi e/o gare nell’ambito del “Progetto per il monitoraggio statico e dinamico delle infrastrutture, delle aree di tutela ambientale e delle coste” connesso al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al Fondo Complementare del PNRR. Il progetto potrà competere anche a livello europeo per aggiudicarsi finanziamenti competitivi nell’ambito dei vari programmi di ricerca.

Il commento di Leonardo

L’adesione a Mille Infrastrutture – Rete d’imprese testimonia e conferma come gli obiettivi della strategia di Leonardo, espressi all’interno del Piano strategico di crescita di lungo termine Be Tomorrow 2030, siano perfettamente in linea con quelli che guidano il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, ha dichiarato Lucio Valerio Cioffi, Direttore Generale di Leonardo e Vice Presidente del consorzio. “Nel tempo abbiamo sviluppato le capacità tecnologiche per offrire al sistema Paese un supporto strutturato e le attività di global monitoring rientrano tra quei macro ambiti che Leonardo ha individuato per poter garantire un contributo determinante per l’ammodernamento del Paese.

Lucio Valerio Cioffi, Direttore Generale di Leonardo e Vice Presidente del consorzio.
Lucio Valerio Cioffi, Direttore Generale di Leonardo e Vice Presidente del consorzio.
Leonardo metterà a disposizione una piattaforma di monitoraggio cyber sicura

Leonardo metterà a fattor comune della rete Mille Infrastrutture le proprie specialistiche soluzioni d’avanguardia nelle attività di monitoraggio globale, supportate dall’applicazione di soluzioni di intelligenza artificiale.
Grazie a tecniche multisensoriali e satellitari e a soluzioni proprietarie di analisi e correlazione delle informazioni verrà così realizzata una piattaforma, cyber sicura by design, in grado di presentare una fotografia della situazione e della sua evoluzione nel tempo. Tramite la creazione di digital twin per la virtualizzazione dei manufatti da monitorare e l’integrazione di modelli fisico-matematici per l’analisi strutturale e comportamentale degli stessi, verrà assicurato il monitoraggio statico e dinamico dei parametri che garantiscono stabilità e sicurezza alle infrastrutture critiche del Paese.
La piattaforma potrà successivamente essere utilizzata anche per l’attività di monitoraggio di altre infrastrutture, allo scopo di fornire ai gestori e concessionari, nonché alle Autorità preposte alla sicurezza, un efficace strumento di allerta e di manutenzione.

“Mille Infrastrutture – Rete d’imprese” come network di competenze

La rete Mille Infrastrutture nasce su iniziativa dei distretti tecnologici di Basilicata, Liguria, Piemonte e Campania, e coinvolge grandi, medie e piccole imprese, insieme a Centri di ricerca e Università, per un totale di oltre ottanta attori pubblici e privati. Un network di competenze complementari che vede come protagonisti grandi player nel campo dell’innovazione tecnologica. I soggetti partecipanti alla rete coprono geograficamente l’intera penisola, abilitando così la coesione tra le varie aree del Paese in linea con gli obiettivi strategici nazionali. La rete adotta un modello organizzativo che è replicabile, nella gestione delle medesime attività, anche a livello europeo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *