Il telescopio spaziale fornito dall’azienda vicentina opererà dall’orbita terrestre bassa, fornendo immagini ad altissima risoluzione per servizi di monitoraggio e intelligence. La commessa, da circa 1 milione di euro, consente a OS di rafforzare la propria presenza in un mercato in forte espansione.
Officina Stellare, società italiana con sede a Sarcedo (Vicenza) e attiva nella progettazione e produzione di strumentazione opto-meccanica di eccellenza nei settori aerospazio, ricerca e difesa, ha siglato oggi (19 luglio) con l’israeliana ISI – Imagesat International un contratto per la fornitura di un payload ottico multispettrale ad altissima risoluzione, che opera nelle lunghezze d’onda del visibile e vicino infrarosso, destinato ad operare dall’orbita terrestre bassa (low Earth orbit – LEO). Il valore complessivo della commessa è di circa un milione di euro e la consegna dello strumento è prevista per il quarto trimestre del 2022.
Il sistema di imaging orbitale realizzato grazie al contributo di Officina Stellare è destinato ad un innovativo insieme di servizi di monitoraggio e intelligence che il cliente offrirà agli utenti finali, inaugurando una nuova gamma di prodotti all’interno della sua proposta pluriennale e consolidata.
Il sistema fornirà dati di fondamentale importanza
Le immagini ad altissima risoluzione ottenute dal telescopio spaziale progettato e costruito da Officina Stellare garantiranno una GSD (Ground Sampled Distance) nella classe dei 50 cm e rappresenteranno una fonte di dati di fondamentale importanza per molte importanti applicazioni.
All’interno del grande mercato della New Space Economy, gli strumenti di ripresa della Terra dall’orbita rappresentano uno dei prodotti di maggiore importanza a livello strategico e per i quali ci si aspetta una forte crescita della domanda da parte degli operatori. Le immagini prodotte sono infatti abilitanti di una serie enorme di applicazioni, basate sull’analisi delle informazioni che nelle immagini stesse e nella loro evoluzione temporale sono contenute. La commessa siglata permette quindi a Officina Stellare di rafforzare il proprio presidio in un mercato in forte espansione come questo, grazie alle competenze costruite negli anni e alle sue unicità.
Il commento dei partner
Gino Bucciol, Head of Business Development e Co-Fondatore di Officina Stellare ha affermato: “Siamo davvero molto orgogliosi di questo conseguimento, ancora di più se si considera che la commessa è stata finalizzata dopo i complicati mesi della pandemia mondiale. Ci fanno particolarmente piacere due aspetti: da un lato sono state riconosciute le qualità quasi uniche che Officina Stellare sa mettere in campo non solo a livello di progettazione, ma anche di gestione dell’intero ciclo produttivo, garantendo standard di qualità elevatissimi, efficienza, contenimento dei rischi, velocità di sviluppo e competitività economica; dall’altro, è stata confermata la crescita industriale raggiunta dalla nostra Space Factory, che, come previsto dal piano strategico, si presenta oggi come un player importante non solo nel mercato dei componenti aerospaziali ad altissima tecnologia, ma anche in quello dei sistemi completi per imaging, integrando nelle proprie facility i prodotti interni con sottosistemi di terzi, come rappresentato in questo caso dai devices di piano focale. È un salto di qualità importantissimo, che va a rafforzare l’azione tecnica di Officina Stellare e i suoi risultati sia a livello di business che economici”.
Soddisfatta anche ISI, il cui Amministratore Delegato Noam Segal ha speso parole lusinghiere per OS: “Si tratta di un importante traguardo nella lunga cooperazione tra le due aziende e una testimonianza della nostra fiducia nella tecnologia e nel talento di Officina Stellare. ISI intende implementare una grande costellazione di satelliti per l’osservazione della Terra, quindi non ho dubbi che questo payload sia soltanto il primo di molti a venire”.
OS per complessi progetti di ingegneria opto-meccanica in campo aerospaziale
L’azienda vicentina nasce nel 2009 da un’idea di Riccardo Gianni (Presidente), Giovanni Dal Lago (Amministratore Delegato) e Gino Bucciol (Chief Business Development Officer). Successivamente si è unito anche Fabio Rubeo nel 2012. Ma tutto è iniziato quasi dieci anni prima con una piccola azienda chiamata Astrotech, uno dei primissimi e-commerce di astronomia per esperti amatoriali. Un’intuizione che ha aperto la strada all’azienda attuale.
Oggi Officina Stellare è una piccola media impresa (PMI) quotata in Borsa e attiva nella progettazione e produzione di telescopi, opto-strumentazione meccanica e aerospaziale per applicazioni terrestri e spaziali. Possiede competenze specialistiche e avanzate per lo sviluppo, l’implementazione e la messa in servizio di complessi progetti di ingegneria opto-meccanica in campo aerospaziale per scopi scientifici, di ricerca o legati alla difesa. Officina Stellare è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, imponendosi nei settori ricerca scientifica, osservazione della Terra, aerospazio, Laser Communication, SSA/SST e difesa.
ISI: tecnologia per soluzioni di sorveglianza persistente space-based
ISI – Imagesat International è una azienda con sede a Tel Aviv (Israele) che opera su scala mondiale, con oltre vent’anni di esperienza nella produzione e analisi di immagini della superficie terrestre ottenute dallo spazio e nella fornitura di soluzioni geospaziali e di geo-intelligence basati sulla costellazione di satelliti Eros NG (Next Generation). Negli ultimi due decenni, ISI ha aperto la strada all’innovazione nelle soluzioni di intelligence spaziali e ha sviluppato un’enorme esperienza tecnologica ridefinendo il modo in cui i dati vengono raccolti dallo spazio più e più volte.
La società fa parte di un importante gruppo che opera satelliti per l’osservazione della Terra ad altissima risoluzione, fornendo servizi con capacità di intelligence mission-critical uniche a governi, istituzioni, organizzazioni di difesa e sicurezza e clienti commerciali.
ISI include tutti gli elementi tecnologici necessari per fornire soluzioni di sorveglianza persistente space-based, compreso lo sviluppo di sistemi satellitari efficaci per le missioni, soluzioni di intelligence basate sull’intelligenza artificiale e sistemi terrestri di comando e controllo multi-satelliti progettati per il funzionamento di costellazioni satellitari.