Thales Alenia Space e Microsoft: innovazione basata sul cloud

Apr 07 2021
a cura della Redazione
L’azienda di Bill Gates aggiunge la soluzione DeeperVision, sviluppata da TAS, alla sua piattaforma Azure Orbital: lo scopo è utilizzare l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico veloce per elaborare le immagini satellitari della Terra, consentendo agli utenti di focalizzarsi sul contenuto rilevante di esse.
(Fonte: Thales Alenia Space)
(Fonte: Thales Alenia Space)

Thales Alenia Space – joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%) – e Microsoft hanno annunciato ieri (6 aprile) l’avvio congiunto di un progetto di innovazione nel campo delle tecnologie cloud per lo spazio, aggiungendo una soluzione di elaborazione automatica di immagini DeeperVision, sviluppata da Thales Alenia Space, alla piattaforma Microsoft Azure Orbital. Grazie a DeeperVision, tutte le immagini trasmesse a Terra dai satelliti per l’osservazione terrestre potranno essere immediatamente e sistematicamente analizzate, appena prodotte.

Una soluzione che utilizza l’IA per analizzare le immagini

DeeperVision è una soluzione per l’analisi delle immagini digitali che fa uso dell’intelligenza artificiale per processare e analizzare grossi volumi di immagini dell’osservazione della Terra, rilevare automaticamente come gli elementi evolvano nel tempo e monitorare aree di interesse, come cambiamenti, anomalie e analogie. Le informazioni vengono estratte in modo automatico e continuo dalle immagini in tempo reale. I risultati vengono poi immagazzinati come metadati in un più ampio catalogo. Questa soluzione innovativa permette agli utenti di focalizzarsi sul contenuto realmente rilevante delle immagini, in cui l’esperienza umana è fondamentale. DeeperVision è un servizio digitale chiave per processare in serie le immagini di osservazione della Terra.

Il commento delle aziende

Clarence Duflocq, Vicepresidente Strategia & Innovazione di Thales Alenia Space, ha commento: “Thales Alenia Space e Microsoft fanno innovazione insieme combinando la loro expertise dello spazio e delle tecnologie cloud. I clienti potranno beneficiare di tutte le funzionalità della soluzione DeeperVision di Thales Alenia Space per processare il flusso dei dati e fornire informazioni tempestive con le funzionalità cloud di Azure Orbital. Queste informazioni sono potenziate dall’intelligenza artificiale ad alta velocità e volume elevato e dall’apprendimento automatico per creare un impatto senza precedenti sul pianeta e oltre!

Dal canto suo, Tom Keane, Corporate Vice President di Azure Global in Microsoft, ha dichiarato: “L’elaborazione di immagini satellitari su scala cloud è un elemento rivoluzionario per i nostri clienti, che hanno bisogno di questi approfondimenti basati sull’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per prendere rapidamente decisioni critiche per il successo delle loro missioni. Supportare innovazione di forte impatto per i nostri clienti è una priorità assoluta per Azure Space. L’aggiunta di DeeperVision ad Azure Orbital è solo un primo passo nella nostra collaborazione con Thales Alenia Space”.

A seguito del successo delle dimostrazioni condotte in occasione dell’evento Microsoft Ignite, dal 2 al 4 marzo scorsi, Thales Alenia Space e Microsoft stanno ora procedendo a livello operativo con questa soluzione rivoluzionaria.

(Fonte: Thales Alenia Space)
(Fonte: Thales Alenia Space)
Cos’è Azure Space di Microsoft?

Attraverso l’iniziativa Azure Space recentemente annunciata, l’azienda di Bill Gates sta promuovendo l’innovazione basata sul cloud, con offerte e partnership che estendono la connettività satellitare ovunque nel mondo. La strategia di Microsoft si estende attualmente su oltre 60 aree cloud annunciate, analisi avanzate e capacità di intelligenza artificiale, insieme a una delle reti cloud più veloci e resilienti al mondo. Un tale ecosistema supporta gli utenti nella raccolta, nel trasporto e nell’elaborazione dei dati geospaziali. Grazie ai servizi delle stazioni di terra Azure Orbital di Microsoft, il segmento di terra, con le sue stazioni, la rete e le procedure, diventa una vera e propria piattaforma digitale ora integrata in Azure, consentendo agli operatori satellitari di comunicare e controllare i propri satelliti, elaborare i dati e “scalare” le operazioni direttamente con il cloud.

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