L’unità 1 dell’impianto di Barakah, gestita da Nawah Energy Company, è il più grande generatore attivo nel paese del Golfo: capace di fornire “elettricità costante, affidabile e sostenibile per tutto il giorno”, rappresenta il più grande sforzo di decarbonizzazione compiuto fino a oggi da Abu Dhabi in qualsiasi settore.

L’Emirates Nuclear Energy Corporation (ENEC) ha annunciato il 6 aprile che l’unità 1 della centrale nucleare di Barakah ha avviato le operazioni commerciali.
Lo sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi e vice comandante supremo delle forze armate degli Emirati Arabi Uniti, ha applaudito il risultato raggiunto, descrivendolo come una pietra miliare nella tabella di marcia verso una prosperità economica sostenibile a lungo termine per il paese del Golfo. Lo sceicco ha affermato che il “Peaceful Nuclear Program” degli EAU sarà un punto di svolta del settore energetico nazionale, aggiungendo come tale programma sia diventato un modello globale e pionieristico di stretta cooperazione internazionale nei progetti strategici di questo tipo.
L’ente governativo degli Emirati Arabi Uniti incaricato di realizzare il suddetto programma, ovvero l’ENEC (parte di ADQ, una delle maggiori holding della regione), ha confermato che la sua filiale operativa e di manutenzione, Nawah Energy Company (Nawah), ha avviato con successo la prima unità dell’impianto di Barakah, a seguito del completamento di tutte le attività di test. L’unità 1 da 1.400 MW ora fornisce elettricità costante, affidabile e sostenibile per 24 ore su 24, con altre tre unità che inizieranno a generare nei prossimi anni. L’ENEC, in questo modo, si pone come guida del più grande sforzo di decarbonizzazione di qualsiasi settore compito negli EAU fino ad oggi.

Il commento di ENEC
Khaldoon Khalifa Al Mubarak, Presidente di ENEC, ha dichiarato: “Gli Emirati Arabi Uniti hanno stabilito una chiara tabella di marcia con solidi principi per garantire lo sviluppo di questo progetto in conformità con i più elevati standard internazionali di sicurezza e qualità del settore, in piena trasparenza”. Ha quindi aggiunto: “Il nostro investimento in tecnologie pionieristiche e la decarbonizzazione della nostra produzione di elettricità non solo promuove la leadership nel settore dell’energia pulita degli Emirati Arabi Uniti, ma produce anche vantaggi socioeconomici e ambientali tangibili. Ci congratuliamo con tutti i nostri partner e continuiamo a sostenere la prosperità e la crescita sostenibile del nostro Paese”.
Da parte sua, Mohamed Ibrahim Al Hammadi, amministratore delegato di ENEC, ha dichiarato: “Dopo oltre un decennio di pianificazione strategica, sviluppo di programmi e costruzione, oggi stiamo segnando con fiducia l’inizio di un nuovo capitolo per la transizione degli Emirati Arabi Uniti verso fonti di energia più pulite. Lo stabilimento di Barakah utilizza una tecnologia collaudata per ridurre significativamente le emissioni di carbonio in modo da affrontare il cambiamento climatico, una delle maggiori sfide che il mondo abbia mai affrontato. Il nostro talentuoso team di cittadini degli EAU ed esperti internazionali ha lavorato instancabilmente con il supporto della nostra leadership e dei nostri partner internazionali per raggiungere questa pietra miliare nella storia del Programma.”

Una fonte di energia pulita
Barakah One Company, controllata di ENEC responsabile delle attività finanziarie e commerciali del progetto Barakah, ha firmato nel 2016 un Power Purchase Agreement (PPA) con la Emirates Water and Electricity Company (EWEC) per acquistare tutta l’elettricità generata nell’impianto per i prossimi 60 anni. L’elettricità prodotta nello stabilimento di Barakah viene immessa nella rete nazionale allo stesso modo degli altri impianti energetici, fornendo elettricità pulita a case e aziende in tutto il paese.
L’inizio delle operazioni commerciali segue un periodo di test approfonditi, supervisionati dal regolatore nazionale indipendente, l’Autorità federale per la regolamentazione nucleare (FANR), la quale ha condotto 312 ispezioni indipendenti dall’inizio dello sviluppo di Barakah. Queste revisioni sono state condotte insieme a più di 42 valutazioni e revisioni tra pari da parte dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA) e dell’Associazione mondiale degli operatori nucleari (WANO).

Barakah: una delle più grandi centrali nucleari al mondo
La centrale nucleare di Barakah è situata nella regione di Al Dhafra dell’Emirato di Abu Dhabi (uno dei sette emirati federati negli EAU) ed è una delle più grandi centrali nucleari del mondo, con quattro unità APR-1400. La costruzione dello stabilimento, che è in mano a un consorzio guidato dalla Korea Electric Power Corporation, è iniziata nel 2012 e da allora è proseguita costantemente. L’unità 2 ha ora completato il processo di caricamento del carburante e sta eseguendo tutti i processi necessari prima dell’avvio, programmato per la fine del 2021. La costruzione delle unità 3 e 4 è nelle fasi finali, con le unità completate rispettivamente al 94% e all’89%. La costruzione dello stabilimento di Barakah nel suo complesso è ora completata per oltre il 95%.
Sama Bilbao y León, direttore generale della World Nuclear Association, ha dichiarato: “L’impegno degli Emirati Arabi Uniti per un futuro di energia pulita che assicuri, allo stesso tempo, lo sviluppo socio-economico sostenibile di tutti nel paese, deve essere replicato da molti altri paesi in tutto il mondo. L’energia nucleare dovrà essere al centro di questa trasformazione energetica se vogliamo avere una possibilità di raggiungere zero emissioni di carbonio entro il 2050.”