Sitael, Thales Alenia Space Italia, Leonardo e Airbus hanno formalizzato un’intesa che permetterà di cogliere le occasioni offerte dal mercato internazionale per l’innovativa piattaforma al centro del programma finanziato da ASI e Governo italiano con oltre 100 milioni di euro.
Presso la sede di Sitael a Mola di Bari, presenti il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Riccardo Fraccaro, e il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) Giorgio Saccoccia, il 19 giugno è stato firmato l’Accordo Commerciale che regola i rapporti, nella fase di industrializzazione e commercializzazione del Programma PLATiNO, tra Sitael (prime contractor), Thales Alenia Space Italia, Leonardo e Airbus.
Per il lancio in orbita sono in programma due missioni nel 2021 e 2022
L’accordo, da un lato risponde all’interesse del mercato mondiale per la innovativa piattaforma spaziale ad alta tecnologia che è alla base del programma PLATiNO, e dall’altro prepara il Raggruppamento Temporaneo di Imprese a cogliere le ulteriori opportunità commerciali che iniziano a manifestarsi. Il programma PLATiNO, finanziato dall’ASI e dal Governo italiano con un investimento di oltre 100 milioni di euro, prevede, a coronamento della qualifica in volo, la realizzazione di due missioni per il lancio dei satelliti PLATiNO programmate nel 2021 e 2022. La piattaforma PLATiNO (massa al lancio di circa 200 kg) è stata progettata per svolgere un’ampia gamma di applicazioni ed è perfettamente compatibile per la messa in orbita attraverso il lanciatore italiano VEGA, che sarà qualificato con il lancio programmato per il prossimo 21 giugno dalla base di Kourou, nella Guyana francese.
Un successo del “Sistema Paese”
Il Sottosegretario Fraccaro ha dichiarato: “È una firma importante, quella di oggi, perché supporta la nascita di una costellazione innovativa di satelliti ‘made in Italy’ che si colloca in un mercato internazionale a livello applicativo e tecnologico ad altissimi livelli, e ci siamo arrivati facendo ‘sistema paese’. Sono coinvolti l’ASI che coordina il progetto, quattro società leader del settore e il Governo che promuove un nuovo salto tecnologico, permettendo all’industria italiana di assumere personale altamente qualificato e di iniziare a produrre e fare industria. Stiamo facendo politica industriale e lo stiamo facendo in pandemia”, ha aggiunto Fraccaro, “creando nuovi posti di lavoro con un’ottica che guarda ai prossimi vent’anni. Quando l’Italia fa squadra, l’industria si parla e la politica supporta le idee migliori, non ci batte nessuno. È un bel giorno e una bella risposta all’Italia che in questi mesi ha sofferto.”
Da parte sua, il presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia, ha dichiarato: “È per me una soddisfazione personale, oltre che istituzionale, assistere oggi alla firma di questo accordo commerciale del programma PLATiNO. Ho seguito questo progetto fin dalla sua concezione. PLATiNO è una piattaforma versatile, ad alto contenuto tecnologico e tutta italiana, che permetterà alla nostra industria di offrire servizi competitivi in vari settori applicativi dello spazio nei prossimi anni.”
Il fondatore del gruppo Angel, Vito Pertosa, ha dichiarato: “È un altro passo importante, che dimostra finalmente come una nuova attenzione del governo all’industria di proprietà italiana possa garantire sia l’alta tecnologia, sia un’occupazione che cresce e si preserva nel tempo, perché, soprattutto nelle difficoltà, ogni paese purtroppo guarda prima entro i propri confini. L’Italia ha imprese di proprietà che hanno l’orgoglio di poter primeggiare a livello mondiale in tanti settori, avendo a cuore prima di tutto le proprie persone.”
Sitael, leader mondiale nel settore dei piccoli satelliti
Sitael S.p.A. è la più grande impresa privata italiana operante in ambito spaziale e leader mondiale nel settore dei piccoli satelliti. Con risorse altamente qualificate e con infrastrutture all’avanguardia, l’azienda si occupa dello sviluppo di piccoli satelliti, sistemi di propulsione avanzata e avionica di bordo, fornendo soluzioni chiavi in mano per l’osservazione della Terra, le telecomunicazioni e le applicazioni scientifiche. Fra i principali player della Space Economy, Sitael rivoluziona il modo di concepire i prodotti spaziali, sia nel segmento di upstream che in quello di downstream, fornendo, grazie all’esperienza in ambito IoT (Internet delle cose), servizi competitivi e scalabili su un’ampia gamma di applicazioni. La compagnia appartiene al gruppo Angel, una holding italiana leader mondiale nei mercati Railway, Aerospazio, Aeronautica, IoT, territorial survey e cyber security.