Nell’ambito del programma Weather System Follow-on, Ball Aerospace ha dimostrato la maturità progettuale del sistema di nuova generazione che dovrà fornire intelligence ambientale a supporto delle operazioni militari in tutti i domíni della guerra.
Ball Aerospace ha annunciato il 21 aprile di aver effettuato una Critical Design Review (CDR) del programma Weather System Follow-on-Microwave (WSF-M), relativo a un nuovo sistema satellitare meteo per impieghi militari in via di sviluppo per conto dello Space and Missile Systems Center (SMC) della US Space Force. Il completamento della CDR apre le porte alla produzione del satellite di nuova generazione, che avrà il compito di fornire intelligence ambientale a supporto delle operazioni militari in tutti i domíni della guerra.
L’importanza dei satelliti meteorologici per le operazioni militari
“Misurare e comprendere l’ambiente fisico è fondamentale per le operazioni militari”, ha spiegato Mark Healy, vicepresidente e direttore generale dell’unità National Defense di Ball Aerospace, “dalla determinazione dell’intensità dei cicloni tropicali, che consente di proteggere gli asset e di effettuare le manovre, a quella della forza del vento e del mare che condizionano l’Assured Access [*] e le operazioni dei gruppi portaerei. Ball”, ha proseguito Healy, “è orgogliosa di essere partner di missione della US Space Force, lavorando a stretto contatto con l’agenzia per garantire il successo di questo programma grazie al quale la nostra società estende il proprio ruolo nella fornitura di misurazioni dallo spazio per l’elaborazione di previsioni atmosferiche e oceaniche più accurate.”
Ball Aerospace, infatti, ha svolto ruoli chiave in numerosi programmi relativi a satelliti meteorologici, incluso il Suomi National Polar-orbiting Partnership (Suomi NPP), lanciato nel 2011, e il Joint Polar Satellite System-1 (JPSS-1), oggi denominato NOAA-20, lanciato nel 2017.
Le funzioni del nuovo sistema e il suo radiometro a microonde passivo
Il WSF-M ha lo scopo specifico di soddisfare tre importanti requisiti del monitoraggio ambientale basato nello spazio (Defense Space-Based Environmental Monitoring – SBEM) del Dipartimento della Difesa statunitense: la misurazione dei venti di superficie degli oceani (OSVW) e dell’intensità dei cicloni tropicali (TCI), e la rappresentazione delle particelle energetiche cariche nella bassa orbita terrestre (LEO). Ulteriori lacune di intelligence ambientale che il programma intende colmare riguardano il ghiaccio marino, l’umidità del suolo e l’altezza della neve.
Il payload primario del WSF-M è costituito da un radiometro a microonde passivo, un sensore con una lunga storia di misurazioni delle proprietà fisiche dell’atmosfera e delle superfici oceanica e terrestre, utilizzato da varie forze armate e agenzie federali quali US Air Force, US Navy e NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration). Il Dipartimento della Difesa utilizza sensori a microonde passivi da decenni, incluso lo Special Sensor Microwave Imager/Sounder (SSMI/S) del Defense Meteorological Satellite Program (DMSP) e i sensori WindSat del Navy Research Laboratory. Bisogna infatti considerare che il meteo ha spesso giocato un ruolo decisivo nelle campagne militari, condizionando ogni tipo di missione, dal pattugliamento terrestre all’avio-lancio. Nel tempo, il servizio meteorologico militare si è sempre più affidato ai sistemi di osservazione della Terra basati nello spazio, grazie ai quali è possibile raccogliere informazioni meteo e ambientali di vitale importanza, minimizzando il rischio per le truppe sul terreno. In particolare, i satelliti orbitanti polari e geostazionari svolgono un ruolo importante nella ricognizione, nella pianificazione e nell’esecuzione delle operazioni militari.
Il lancio del satellite è previsto per l’anno fiscale 2024
Ball Aerospace è il principale contraente del programma WSF-M. Come tale, sarà responsabile della consegna del payload, del satellite e del sistema integrato formato da entrambi e pronto per il lancio, assieme al personale occupato nel segmento terrestre che dovrà elaborare i dati raccolti e al software e agli algoritmi necessari per tale funzione.
Nel novembre del 2017, Ball si vide assegnare un primo contratto da 93,7 milioni di dollari per progettare il sistema, seguito un anno dopo da un secondo finanziamento da 255,4 milioni per sviluppare e costruire il satellite. Secondo la Space Force, un lancio del satellite WSF è previsto per l’anno fiscale 2024.
[*] Per “Assured Access” si intende la capacità delle Forze Armate statunitensi di accedere alle infrastrutture oltremare, quali porti marittimi e campi di volo, e allo stesso spazio di battaglia in caso di conflitto.