Nel suo stabilimento di Pomigliano D’Arco, la multinazionale italiana ha promosso un dibattito su crescita, ricerca e innovazione finalizzati allo sviluppo del Sistema Paese, oltre a inaugurare l’Aerotech Campus, un centro che convoglierà le migliori competenze e conoscenze su programmi di ricerca innovativi ad alta tecnologia nel settore dell’AD&S.
Coniugare ricerca e tecnologia con industria e sostenibilità ponendo specifica attenzione ai giovani. #InnovarePerCrescere, l’iniziativa che si è svolta il 28 febbraio nello stabilimento Leonardo di Pomigliano D’Arco (Napoli), è stata l’occasione per promuovere un dibattito aperto e per un’analisi sul tema che ha visto la partecipazione di rappresentanti di primo piano delle istituzioni, con l’obiettivo di perseguire una strategia comune per lo sviluppo del sistema Paese. Ricerca, crescita e innovazione, inquadrati in un contesto europeo e internazionale, sono infatti al centro delle sfide per l’economia e la società e costituiscono fattori determinanti non solo per il consolidamento, ma anche per la creazione di nuove opportunità per l’industria, i territori e i giovani.
La partecipazione dei ministri Di Maio, Patuanelli, Manfredi e Amendola
All’appuntamento #InnovarePerCrescere, hanno preso parte i ministri Luigi Di Maio (Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Stefano Patuanelli (Sviluppo Economico), Gaetano Manfredi (Università e Ricerca), Vincenzo Amendola (Affari Europei); l’assessore all’Internazionalizzazione, Start up e Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione, e il sindaco di Pomigliano Raffaele Russo; per Leonardo, il presidente Gianni De Gennaro, l’amministratore delegato Alessandro Profumo, il Chief Technology and Innovation Officer Roberto Cingolani, e il Capo della Divisione Aerostrutture Giancarlo Schisano.
L’Aerotech Campus si dedicherà allo studio di nuovi materiali e nuovi processi produttivi
Nel corso dell’evento di Pomigliano, Leonardo ha anche inaugurato l’Aerotech Campus, centro di eccellenza che, grazie a un approccio pioneristico, convoglierà le migliori competenze e conoscenze su programmi di ricerca innovativi di alto profilo tecnologico, nell’ottica dello sviluppo su scala internazionale del settore dell’AD&S, del tessuto imprenditoriale collegato, dei giovani e dei territori di riferimento. L’Aerotech Campus, nel solco dei Leonardo Labs – i nuovi incubatori di tecnologia dell’Azienda destinati alla ricerca di lungo periodo, indispensabili per rafforzare la competitività nel settore dell’AD&S – si dedicherà allo studio di nuovi materiali e nuovi processi produttivi, favorendo l’innesto di soluzioni tecnologiche innovative in linea con i trend del mercato. Tra queste, lo sviluppo di nuovi materiali a basso impatto ambientale, la ricerca sui materiali compositi, dotati di basso peso specifico a fronte di maggiore elasticità e resistenza meccanica – soluzioni in primo piano sul fronte della sostenibilità –, nonché la digitalizzazione applicata ai processi produttivi, elemento chiave per lo sviluppo di una manifattura di prossima generazione.
Tecnologie delle aerostrutture e velivoli di nuova generazione nel programma didattico dell’Aerotech Academy
Grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, l’Aerotech Campus ospiterà, dal marzo al dicembre 2020, le attività dell’Aerotech Academy, un percorso di alta formazione nel settore aerospaziale con un programma didattico articolato in tre filoni: le tecnologie core delle aerostrutture, l’industria 4.0 e la digitalizzazione, nonché le sfide per i velivoli di nuova generazione. Più in particolare, l’Aerotech Academy offrirà un percorso interdisciplinare che coniuga e integra temi avanzati di ricerca con applicazioni di interesse per l’industria manifatturiera attraverso metodologie di insegnamento e di apprendimento innovative.
“Qui a Pomigliano”, ha spiegato Profumo al termine dell’evento del 28 febbraio, “abbiamo lanciato un’iniziativa insieme all’Università Federico II per fare alta formazione nei nostri stabilimenti a favore di trenta ragazzi, i quali avranno come docenti dei professori universitari, ma anche dei nostri colleghi, e che diventeranno degli specialisti su tematiche innovative nel campo dell’aerostruttura e dell’aerospazio. Inoltre, il sito ospiterà anche un centro di ricerca, perché avremo dei team di ricerca basati all’interno del campus, e sarà anche, nel tempo, un incubatore di impresa.”