L’US Navy sceglie gli elicotteri da addestramento di Leonardo

Gen 14 2020
a cura di Riccardo Ferretti
Assegnato un contratto da oltre 176 milioni di dollari per la fornitura di 32 elicotteri TH-73A nell’ambito del programma Advanced Helicopter Training System.
Leonardo TH-73A Advanced Helicopter Training System
I TH-119 di Leonardo, con la denominazione TH-73A, sostituiranno la flotta di TH-57 Sea Ranger della US Navy.

Il Pentagono ha assegnato a Leonardo, attraverso AgustaWestland Philadelphia Corp., un contratto del valore di 176.472.608 dollari per la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato, oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione. TH-73A è la denominazione scelta dal Department of Defence per l’elicottero per l’addestramento dei piloti militari TH-119, realizzato sulla base del velivolo commerciale AW119. Questo contratto, coperto con fondi del Fiscal Year 2020 assegnati alla U.S. Navy, è stato aggiudicato a seguito della gara per il programma Advanced Helicopter Training System (AHTS), nell’ambito della quale l’elicottero di Leonardo è stato preferito all’Airbus H135 e al Boeing 407GXi.

I nuovi TH-73A andranno a sostituire gli anziani TH-57 Sea Rangers attualmente impiegati da US Navy, US Marine Corps e US Coast Guard per l’addestramento avanzato dei propri piloti di elicottero e per l’addestramento intermedio dei piloti destinati ai convertiplani V-22. Un requisito specifico della US Navy prevede che ogni nuovo addestratore sia certificato IFR (Instrument Flight Rules), cioè in grado di volare in sicurezza di notte e in caso di maltempo, quando la visibilità è limitata, utilizzando solo gli strumenti avionici e di navigazione di bordo. Il TH-119 è stato il primo elicottero monomotore a ottenere, lo scorso luglio, tale certificazione, seguito poi ad agosto dal 407GXi, anch’esso monomotore (mentre il bimotore H135 era già certificato IFR).

Le caratteristiche

Il TH-119 è in grado di coprire l’ampio spettro dei requisiti addestrativi della U.S. Navy, comprendente anche varie modalità di atterraggio, volo stazionario e autorotazione senza ricorrere alla simulazione. A questi si aggiungono quelli dell’addestramento avanzato come l’uso di capacità NVG (Night Vision Goggles) per il volo notturno, l’impiego di specifica strumentazione di missione, la navigazione, il volo tattico, il recupero al verricello, il trasporto di carichi esterni, la ricerca e soccorso.

Il nuovo cockpit digitale di Genesys Aerosystems presenta lo stesso tipo di informazioni per istruttore e pilota e con piena capacità IFR, comprendente anche il sistema di direzione del volo e un moderno autopilota. La cabina presenta anche un posto per l’osservatore in grado di compiere un giro di 180 gradi offrendo così la piena visuale del quadro comandi per poter continuare la fase addestrativa anche quando si vola in qualità di passeggero.

Il nuovo cockpit digitale di Genesys Aerosystems presenta lo stesso tipo di informazioni per istruttore e pilota e con piena capacità IFR
Il nuovo cockpit digitale di Genesys Aerosystems presenta lo stesso tipo di informazioni per istruttore e pilota e con piena capacità IFR (Instrumented Flight Rules).

Il TH-119 presenta grandi margini di potenza, grazie al collaudato motore Pratt & Whitney Canada PT6-B da 1000 cavalli, e una struttura e pattini estremamente resistenti per addestrare i piloti ad effettuare particolari manovre di atterraggio. L’elicottero può anche essere rifornito di carburante a motore accesso per ridurre il tempo a terra e massimizzare la versatilità operativa.

Le attività di produzione del TH-73A saranno principalmente eseguite presso lo stabilimento Leonardo di Philadelphia e saranno portate a termine nell’ottobre 2021.

Leonardo TH-119 a Philadelphia
Il TH-119 è costruito e supportato presso lo stabilimento di Leonardo di Philadelphia che risponde allo standard FAA Part 21. Questo consentirà di ridurre i tempi di consegna alla US Navy e di manutenzione della flotta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *