India: primo appontaggio per il LCA Navy

Gen 13 2020
a cura della Redazione
Il prototipo della versione navalizzata del Tejas ha effettuato con successo le operazioni di appontaggio dalla portaerei INS Vikramaditya, aprendo la strada allo sviluppo e alla produzione del caccia multiruolo che dovrebbe rimpiazzare il MiG-29K.
Il prototipo del Tejas “navalizzato” che ha effettuato l’appontaggio sulla INS Vikramaditya lo scorso 11 gennaio. (DRDO)

India: appontaggio LCA Navy
Il prototipo del Tejas “navalizzato” che ha effettuato l’appontaggio sulla INS Vikramaditya lo scorso 11 gennaio. (DRDO)

Dopo aver completato una lunga serie di test presso la Shore Based Test Facility (SBTF) della base aeronavale di Goa, l’11 gennaio il dimostratore tecnologico della versione navalizzata del Light Combat Aircraft (LCA) indiano ha effettuato con successo un appontaggio con cavo d’arresto sulla portaerei INS Vikramaditya, in navigazione nel Mar Arabico. Ai comandi del velivolo, lo stesso pilota che il giorno successivo ha compiuto anche il primo decollo dal ponte dotato di ski-jump dell’unità. Con il completamento delle operazioni inaugurali di appontaggio e decollo, sono state dimostrate le specifiche tecnologie necessarie all’operazione di velivoli imbarcati su portaerei, aprendo la strada allo sviluppo e alla produzione del caccia multiruolo destinato a rimpiazzare i MiG-29K attualmente a disposizione delle portaerei INS Vikramaditya e INS Vikrant, sostituzione che la Marina indiana conta di avviare entro il 2032 tenendo conto che il prototipo dovrebbe essere completato nell’arco di sei anni a partire dal finanziamento del progetto.

Video dell’appontaggio dell’11 gennaio 2020. (DRDO)
La propulsione sarà bimotore, basata su una coppia di turbofan GE F414

La variante imbarcata del Tejas di Hindustan Aeronautics Limited (HAL), sviluppata dalla DRDO (l’agenzia incaricata dell’R&D per conto della Difesa indiana) e soprannominata Twin Engine Deck Based Fighter (TEDBF), si caratterizzerà per la propulsione bimotore anziché monomotore del modello originario. Anche il prototipo – LCA (N) MK1 – che ha effettuato l’appontaggio dell’11 gennaio era dotato di un singolo turbofan F404-GE-IN20 di General Electric, ma quest’ultimo non è considerato abbastanza potente, e la soluzione definitiva dovrebbe consistere in un’accoppiata di motori F414 capaci di fornire una spinta aggiuntiva che garantirebbe un raggio d’azione più esteso e un armamento molto più consistente, oltre che una margine di sicurezza maggiore per le operazioni di decollo e appontaggio nelle condizioni meteo tropicali (calde e umide) delle acque del mar Arabico e del Golfo del Bengala.

Disegno del futuro Omni Role Combat Aircraft (ORCA), la variante del TEDBF allo studio per l’Aeronautica indiana.

India: appontaggio LCA Navy
Disegno del futuro Omni Role Combat Aircraft (ORCA), la variante del TEDBF allo studio per l’Aeronautica indiana.
Allo studio anche la variante ORCA per la Indian Air Force

Con un peso di 23 tonnellate, il TEDBF avrà pressappoco le dimensioni del MiG-29K attualmente imbarcato sulla INS Vikramaditya e la capacità di trasportare un payload di armi da 9 tonnellate, compresa una variante a lungo raggio del missile aira-aria Astra di produzione locale. La velocità massima dovrebbe essere approssimativamente di Mach 1.6, poco meno di 2.000 chilometri orari.
Anche la sensoristica e l’avionica dovrebbero avvalersi di prodotti indigeni in avanzata fase di sviluppo, tra i quali un radar a scansione elettronica (AESA). Questi sistemi “made in India”, oltre alla propulsione bimotore, dovrebbero caratterizzare, anche una versione del TEDBF destinata all’Aeronautica indiana, denominata Omni Role Combat Aircraft (ORCA), che le fonti locali affermano essere già allo studio.

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