Il nuovo missile da difesa aerea a corto/medio raggio di MBDA sostituirà gli Aspide delle Forze Armate italiane.
MBDA ha annunciato di aver completato con successo una serie di prove del missile da difesa aerea CAMM-ER (Common Anti-air Modular Missile Extended Range), convalidando le prestazioni del sistema che si sono dimostrate elevate come previsto.
Le prove sono state condotte negli ultimi mesi e hanno visto una serie di lanci che hanno dimostrato la capacità del missile di colpire a lunghe distanze e ad alte quote, compiendo una serie di manovre impegnative.
CAMM-ER è un’evoluzione del CAMM (attualmente in produzione nell’ambito dei programmi britannici Sea Ceptor e Land Ceptor) con il quale condivide il seeker radar attivo e l’innovativo sistema di lancio di tipo Soft Vertical Launch. Rispetto al predecessore, il CAMM-ER è dotato di un nuovo e più potente motore, prodotto in Italia da Avio, che gli conferisce un raggio d’azione quasi doppio (oltre 40 km).
CAMM e CAMM-ER costituiscono la base dell’offerta EMADS (Enhanced Modular Air Defence Solutions) di MBDA, che offre capacità di protezione su 360°, in qualsiasi condizione meteo, anche in presenza di contromisure elettroniche, contro bersagli multipli e di ogni tipo (aerei, elicotteri, missili subsonici, missili supersonici, droni).
CAMM-ER è il sostituto designato del missile da difesa aerea Aspide, la cui dismissione è prevista per il 2021 e sul quale si incentrano i sistemi di difesa aerea Skyguard dell’Esercito Italiano, Spada dell’Aeronautica Militare e Albatros della Marina Militare.